DISTURBI ALIMENTARI E SALUTE ORALE - Odontoiatri associati Bologna

Nel caso della bulimia, dove in seguito a una grande abbuffata di cibo si cerca di “neutralizzare” l’apporto calorico ingerito tramite vomito autoindotto o lassativi, il danno ai denti diventa presto evidente.

Il vomito, o emesi, non è altro che materiale gastrointestinale e per questo si può facilmente intuire che contenga acidi dalla funzione digestiva.

Gli acidi sono utilissimi al nostro stomaco, ma non lo sono altrettanto per la nostra bocca, lo smalto infatti si corrode velocemente a contatto costante con queste sostanze.

Una volta che lo smalto dentale si è rovinato, il dente è facilmente esposto all’attacco delle carie. Chi soffre di disturbi alimentari inoltre, si nutre spesso di grandi quantità di zuccheri e cibo “spazzatura”, i quali non contribuiscono certo alla salute orale!

Chi soffre di bulimia si trova spesso a combattere con un sorriso rovinato, denti che cambiano colore e spessore, spezzandosi facilmente.

Le ghiandole salivari si infiammano, le gengive si sensibilizzano provocando dolore e iniziano a comparire afte altrettanto dolorose in bocca e in gola.

La sensazione di bocca secca è altrettanto normale perché con l’infiammazione delle ghiandole, viene prodotta meno saliva.

L’unico vero trattamento è risolvere il disturbo alimentare alla radice, nel frattempo è possibile comunque trattare la maggioranza dei problemi sopra descritti, migliorando momentaneamente la condizione del paziente che ne soffre.

Tre milioni di italiani sono costretti a combattere contro uno o più disturbi del comportamento alimentare, nel mondo, le stime arrivano a oltre 70 milioni.

Guarire si può, iniziando a rivolgersi ai centri specializzati sparsi per l’Italia, mappati dal ministero della Salute e contattabili da www.disturbialimentarionline.it o dal numero verde ‘Sos disturbi alimentari’ della Presidenza del Consiglio: 800.180969.