GUMMY SMILE - Odontoiatri associati Bologna

Questo sorriso si caratterizza per un innalzamento eccessivamente accentuato del labbro superiore durante l’atto del sorridere che mette notevolmente in primo piano le gengive dell’arcata superiore.

L’effetto può essere più o meno evidente ma il denominatore comune é un sorriso vistoso che può portare a un imbarazzo tale da…non sorridere più.

Quando i denti poi non sono perfetti, la linea del sorriso alta viene subito percepita dal nostro interlocutore, non perché sia troppo curioso, ma perché l’essere umano nota immediatamente ciò che esula da uno standard comune. Questo succede anche a chi ha l’apparecchio o un inestetismo evidente.

Bisogna rassegnarsi a un sorriso cavallino? no, oggi le tecniche di recupero del sorriso sono sempre più avanzate, anche se certamente non parliamo di un trattamento rapido.

Quando i muscoli che elevano il labbro superiore hanno una forte iperattività, può succedere che la gengiva venga esposta in maniera eccessiva.

Oggi alcuni propongono l’utilizzo della tossina botulinica che rende meno tonico il muscolo e il labbro più lungo, così da ridurre l’esposizione gengivale. Questi trattamenti però sono da ripetere ogni 4 – 6 mesi, perché l’effetto non è persistente.

Il gummy smile può essere modificato anche con un’opzione chirurgica che sebbene sia più complessa e richieda – come tutti gli interventi – una forte motivazione da parte del paziente, è una soluzione sicura e definitiva.

Non si può però offrire una soluzione comune per tutti, ogni caso deve essere valutato dal dentista con un check up ortodontico che porti a una diagnosi chiara e a una soluzione.

A volte l’intervento ortodontico va perfezionato con un intervento parodontale o addirittura con un intervento di chirurgia maxillo-facciale (impattamento del mascellare superiore). Nel caso poi i denti non siano allineati, oltre all’inestetismo della gengiva sarà importante occuparsi anche dell’allineamento attraverso una delle numerose tecniche per lo spostamento dentale.